Qualsiasi dispositivo che usi una batteria necessita, per cominciare, di una serie di cicli carica/scarica prima di portare la batteria stessa in condizioni ottimali.
Quindi è del tutto normale che un telefono, ma anche un portatile per esempio, il primo mese o le prime settimane (dipende dall'uso) abbia una autonomia estremamente ridotta.
Questo è scritto in tutti i manuali di pressoché tutti i dispositivi ed è cosa arcinota a tutti.
Oltre a questo, IPhone ha una serie di funzioni che storicamente succhiano parecchia energia.
>Push: è il sistema di notifica automatico, una sorta di cordone ombelicale alla rete attivo sempre. E' un dissanguatore di batteria e se non si vive l'esigenza di scaricare la posta, per esempio, in tempo reale è bene disattivarlo.
>GPS: anche questo è storicamente (dal 3G in poi) un ******* energia. Ci sono molte applicazioni che oramai richiedono il GPS attivo, e non solo le mappe come si potrebbe erroneamente pensare. Il consiglio dunque è di tenerlo disattivo sicuramente durante le prime settimane di vita del proprio IPhone o fino a quando il ciclo di cariche e scariche non si sia completato (in genere si considerano 6-10 cicli per giungere alle prestazioni ottimali). Successivamente consiglio di attivarlo solo a colore che ne fanno effettivamente uso, per esempio per i servizi di informazione che grazie al sistema di localizzazione ci consegnano contenuto inerente al luogo dove ci troviamo.
>Scarica dati: è il sistema che funziona quando Push non è attivo. Anche in questo caso se non si vive nell'impellenza di essere connessi con il mondo, è meglio scegliere un ritmo di verifica di nuova posta, esempio, piuttosto basso (es. ogni 30 minuti)
>WiFi: anche l'accesso alle reti wifi è un dissanguatore di batteria, ma non pensate che basti non essere in presenza di una rete per risolvere il problema. Infatti se il sistema di ricerca reti wireless viene tenuto attivo, IPhone continua incensantemente a cercare una rete cui attaccarsi, succhiando batteria come un ossesso.
Oltre a questo occorre anche capire che la durata della batteria dipende dall'uso personale. Se siamo di quelli che, contenti del nuovo gingillo, non facciamo altro che accenderlo e spegnerlo per controllare quanto è bello lo schermo o per fare i ganzi, dobbiamo sapere che ogni volta che accendiamo lo schermo succhiamo energia, e che se questa operazione viene ripetuta eccessivamente avremo un consumo "anomalo" della batteria.
Altre applicazioni che succhiano molta energia sono i giochi. IPhone non è una Playstation, quindi occhio a stare ore a giocare. Il rischio è che quando poi si deve fare una telefonata, il telefono alzi bandiera bianca e ci molli.
Anche quando lo mettiamo a caricare dobbiamo usare qualche piccolo accorgimento.
IPhone ricarica la batteria anche quando lo connettiamo al computer. Tuttavia l'autonomia di una ricarica effettuata in questo modo risulta sensibilmente inferiore ad una ricarica fatta usando l'apposito caricabatterie elettrico.
Succedeva una cosa simile anche con il 2G, il quale era dotato di dock station, e che se caricato in quel modo aveva un'autonomia spesso ridicola.